Katori Shinto Tempio

天真正伝香取神道流

Tenshin Shōden Katori Shintō Ryū

Il tempio di Katori

Il Tempio di Katori è un importante punto di riferimento Shintoista. È situato a Katori, nella prefettura di Chiba, ed è dedicato a Futsu-nushi-no-Mikoto. Nella Mitologia giapponese, questa Divinità giocò un importante ruolo nel portare la pace nell'arcipelago, ponendola sotto la legge di Ninigi-no-Mikoto, nipote della Dea del Sole (Ama-terasu-ō-mi-Kami) ed antenato della famiglia imperiale. Il Tempio di Katori fu eretto in lode e in memoria di Futsu-nushi-no-Mikoto, ed Egli fu collocato come Divinità custode della sicurezza dello Stato, dello sviluppo industriale e del valore marziale. Secondo la tradizione, si dice che il Tempio di Katori sia stato eretto per la prima volta nel 18° anno (c. 642 a.C.) del primo Regno del Sovrano Jimmu.

L'importanza del Tempio di Katori si può evincere dall'usanza di ricostruirlo ogni vent'anni, e dall'invio regolare di messi imperiali al Tempio. Il Tempio di Katori, infatti, era considerato dagli antichi secondo in importanza solamente al Ise-jingu, il grande tempio di Ise. Insieme al Tempio di Ise, solamente il Tempio di Katori e quello di Kashima, potevano portare il titolo di "Jingu", che significa "Tempio". In questo modo, il popolo giapponese ha, per abitudine, portato un rispetto speciale al Tempio di Katori; attraverso il Paese si sviluppò un gran numero di Templi più piccoli che furono anche dedicati a Futsu-nushi-no-Mikoto. Questi Templi più piccoli sono oggi duemilatrecento: tra essi vanno menzionati soprattutto il grande Tempio di Kasuga a Nara e il Tempio di Shiogama nella prefettura di Miyagi.

Il Bugeisha (esponente delle discipline marziali) aveva l'abitudine di versare un omaggio al Tempio di Katori e di ricercare ispirazione divina e aiuto da Futsu-nushi-no-Mikoto per lo studio delle Arti Marziali.

In ogni Dōjō classico del Giappone, i Bugeisha erigono un altare dedicato alle Divinità dei Templi di Katori e di Kashima che essi rispettano come Divinità principali e come custodi del valore marziale. Secondo questa Tradizione è anche costruito il Kamiza del Garyūan Dōjō di Roma.

Sotto il patronato del Governo Meji (1868-1912), il Tempio di Katori fu designato quale Tempio della classe dominante del Governo e, più tardi, divenne uno dei Templi più importanti al quale si univano gli Ufficiali imperiali nelle cerimonie religiose, date in occasione delle feste gestite sotto il consenso dell'ordine imperiale.

Persino oggi, il 14 Aprile di ogni anno, la festa annuale del Tempio di Katori si svolge sotto il consenso imperiale e viene segnata dal Gohei (un'offerta shintoista ed una dichiarazione della presenza delle Divinità), le strisce di carta piegate in modo elaborato ed appese alla trave sacra. Il Jinko-sai, una festa, si svolge per due giorni consecutivi ogni vent'anni nell'anno del Cavallo (secondo l'antico zodiaco) e a questo grande evento partecipano i messi imperiali. Si dice che questa festa sia diventata importante in seguito al pellegrinaggio di Futsu-nushi-no-Mikoto verso le provincie dell'Est. Si tratta di un evento elaborato condotto sia sulla terra che sull'acqua: durante il rito, tutti si uniscono in un mutuo spirito di preghiera per le opere di questa Divinità.


Sample media

La pratica nel Garyūan Dōjō Roma avviene secondo gli insegnamenti di G. Hatakeyama Sensei, scomparso nel dicembre del 2009