
Discipline di combattimento armate
Perché studiare tecniche di combattimento armate in un'epoca in cui nessuno si aggira per la città portando due spade al fianco? Differentemente dalle discipline non armate, a un primo sguardo lo studio delle antiche discipline armate non riguarda un'ipotetica applicazione nella vita reale, ma ciò non è assolutamente vero: le Arti Marziali giapponesi, e in particolar modo le Kōryū, si sono sviluppate in un ambiente, quello dei Samurai, in cui la spada era simbolo di appartenenza ad un gruppo sociale e, soprattutto, di un'Etica. La pratica delle Kōryū armate permette una più profonda comprensione sia dei principi tecnici, sia di quelli etici delle Arti Marziali; la consapevolezza di aver a che fare con strumenti potenzialmente mortali rende ancor più chiaro il principio della ricerca dell'Armonia a discapito dell'aggressività.
Queste discipline studiano l'utilizzo di molteplici armi, anche improprie. Citiamo ad esempio:
- Katana e Wakizashi (Daisho)
- Tanto
- Naginata
- Yari
- Bo, Jo, Chobo, Hanbo, Hishigi
- Hojo, Tessen, Shuriken
Kōryū
Scuole tradizionali di combattimento fondate prima del 1868